Il Rifugio nasce come evoluzione di un progetto collocato precedentemente all'interno del parco e dalla consapevolezza sempre maggiore di voler creare un luogo dove gli animali potessero vivere liberi da ogni forma di sfruttamento e sottomissione. È l'estate del 2020 quando viene depositato l'atto di nascita presso la Camera di Commercio di Firenze, tra le paure, l'ansia e i mille dubbi dei tre fondatori: Rachele, Emiliano ed Elisa. Tutti e tre alle prime armi, non avevano mai gestito animali che non fossero cani o gatti, ma avevano una grande voglia e una non più silenziabile necessità di scardinare la mentalità esistente che vedeva gli animali come strumenti e non come individui. Le cose da fare erano moltissime: il parco era completamente abbandonato a se stesso così come i pochissimi animali che lo abitavano. Insieme, Rachele, Emi ed Elisa hanno iniziato a realizzare i primi ricoveri, a costruire la stalla e a studiare modi per raccogliere i fondi necessari ad acquistare il cibo e i materiali e, facendosi da spalla l'uno con l'altra, attraverso tante difficoltà ma anche momenti felici pieni di entusiasmo, sono arrivati a creare quel qualcosa di unico che oggi tutti possiamo apprezzare. Oggi il Chico Mendes ospita circa 150 animali, tra oche, conigli, capre, cavalli, pecore, galline, tartarughe ecc.. Ogni abitante viene seguito da una bellissima e affiatatissima squadra di volontari/e che con amore e dedizione dedicano il loro tempo a questo progetto di riscatto, di resilienza e di resistenza.
Uno staff di medici veterinari segue ogni singolo animale con scrupolo, con diete specifiche ed integrazioni mirate alle loro necessità.